Io credo che dopo il disappunto, la delusione per la sentenza occorra fare il punto, occorra approfondire e confrontarci affinchè il nervosismo non sia l'unico linguaggio che sa esprimere un fronte molto largo e composito che era contrario al revamping. Non possiamo lasciare senza rappresentanza politica quella grande parte di popolazione che non direttamente coinvolta e/o interessata (lavoro diretto o indiretto) vedeva come una iattura il revamping. "Ancora trent'anni" titola la Difesa del Popolo e questo titolo non può non colpire fortemente chi si è sempre battuto per un destino economico non segnato dal cemento e dal traffico pesante e che ora si ritrova con un arco temporale infinito che toglie respiro, orizzonti e capacità di programmare quello che con il Parco abbiamo in tutti i modi tentato di affermare : una economia basata sulla valorizzazione delle enormi ricchezze storiche, monumentali, artistiche, paesaggiastiche, ambientali. Sono larghi i settori che temono per la salute e per le sorti di quest'area. Fare passare che siano solo i comitati a vedere il contrasto e l'incompatibilità di questi tre cementifici (che in un'area Parco producono più del 60% del cemento del Veneto) con le nostre città murate, con il nostro bel territorio credo sia una operazione di cecità ed un errore politico enorme. L'interesse degli ambienti cattolici testimonia che non ci sono soltanto sindacati e comitati ma tante persone, tante associazioni che si interrogano sulle sorti della loro salute e della salute dei loro figli e sul destino della nostra zona. In questo momento dobbiamo lasciare la paternità di questa scelta sulle spalle di chi ha rotto la propria Giunta, il proprio gruppo consigliare pur di vincere la battaglia sul revamping, colui che appare essere il vero e unico eroe di questa soluzione : il Sindaco di Monselice. Certo ci sono state e ci saranno tante "mosche cocchiere" ma non scalfiranno il risulato che è sotto gli occhi di tutti: Sindaco di Monselice è il vero eroe Revamping. Il Pd se vuole ha un grande occasione. Diventare protagonista dando voce alla popolazione. Il Partito delle Primarie può far si che la popolazione esprima a chi governa questi territori qual'è il futuro che i cittadini vogliono. E' una occasione feconda per ritornare a rappresentare le nostre comunità e il primario interesse della difesa della salute. E' una occasione unica per incontrare le nostre comunità e per ritornare alla politica vera. Saluti. Francesco Corso
Io credo che dopo il disappunto, la delusione per la sentenza occorra fare il punto, occorra approfondire e confrontarci affinchè il nervosismo non sia l'unico linguaggio che sa esprimere un fronte molto largo e composito che era contrario al revamping. Non possiamo lasciare senza rappresentanza politica quella grande parte di popolazione che non direttamente coinvolta e/o interessata (lavoro diretto o indiretto) vedeva come una iattura il revamping. "Ancora trent'anni" titola la Difesa del Popolo e questo titolo non può non colpire fortemente chi si è sempre battuto per un destino economico non segnato dal cemento e dal traffico pesante e che ora si ritrova con un arco temporale infinito che toglie respiro, orizzonti e capacità di programmare quello che con il Parco abbiamo in tutti i modi tentato di affermare : una economia basata sulla valorizzazione delle enormi ricchezze storiche, monumentali, artistiche, paesaggiastiche, ambientali.
RispondiEliminaSono larghi i settori che temono per la salute e per le sorti di quest'area. Fare passare che siano solo i comitati a vedere il contrasto e l'incompatibilità di questi tre cementifici (che in un'area Parco producono più del 60% del cemento del Veneto) con le nostre città murate, con il nostro bel territorio credo sia una operazione di cecità ed un errore politico enorme. L'interesse degli ambienti cattolici testimonia che non ci sono soltanto sindacati e comitati ma tante persone, tante associazioni che si interrogano sulle sorti della loro salute e della salute dei loro figli e sul destino della nostra zona.
In questo momento dobbiamo lasciare la paternità di questa scelta sulle spalle di chi ha rotto la propria Giunta, il proprio gruppo consigliare pur di vincere la battaglia sul revamping, colui che appare essere il vero e unico eroe di questa soluzione : il Sindaco di Monselice. Certo ci sono state e ci saranno tante "mosche cocchiere" ma non scalfiranno il risulato che è sotto gli occhi di tutti: Sindaco di Monselice è il vero eroe Revamping.
Il Pd se vuole ha un grande occasione. Diventare protagonista dando voce alla popolazione. Il Partito delle Primarie può far si che la popolazione esprima a chi governa questi territori qual'è il futuro che i cittadini vogliono. E' una occasione feconda per ritornare a rappresentare le nostre comunità e il primario interesse della difesa della salute.
E' una occasione unica per incontrare le nostre comunità e per ritornare alla politica vera.
Saluti.
Francesco Corso