Sono nato a Baone 62 anni fà dove vivo tuttora.
Ho lavorato come quadro presso la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Ora sono in pensione.
Sono stato nel 1985, giovanissimo, tra i fondatori del Coordinamento per la tutela dei Colli Euganei che si è battutto contro le cave dei Colli e per l'istituzione del Parco Colli Euganei.
L'istituzione del Parco Colli, che interessa ben 15 Comuni, avvenuta nel 1989, mi ha visto consigliere di minoranza.
Ho fatto parte della Commissione Ambiente del Parco dove si è misurato un difficile confronto per la stesura del Piano Ambientale.
Piano Ambientale che finalmente nel 1994 è stato approvato dal Consiglio dell'Ente Parco e successivamente, nel 1998, dal Consiglio Regionale.
Ho contribuito a costituire il Gruppo Civico "Baone Domani" con il quali vincemmo le elezioni comunali del 1995 e del 1999.
Ci distinguemmo per la lotta (coronata dal successo) all'elettrodotto da 132kv, condotta assieme ai Comitati di cittadini, , alle antenne abusive del Cero, alle cave, oggi fortunatamente tutte chiuse nel territorio comunale, oltre ad una politica che già a quei tempi ci portò a non prevedere nel nostro Piano Regolatore aree per l'industria e/o per l'artigianato.
Nel 2004 rappresentai il centrosinistra di Monselice, dove avevo lavorato 24 anni. Partecipai alla costituzione del Gruppo Civico "Per Monselice". Persi per poche decine di voti al secondo turno e all'ultimo seggio.
Rappresentai il centrosinistra nei banchi dell'opposizione nei 5 anni successivi risultando uno dei consiglieri più presenti nei consigli comunali.
In qualità di consigliere di minoranza feci parte del Forum sui Cementifici che doveva affrontare il tema dell'inquinamento.
Sono stato Coordinatore dell'Associazione per il Partito Democratico della Bassa Padovana operando in diversi Comuni e svolgendo una intensa attività in tanti Comuni della Bassa (Monselice, Este, Baone, Pernumia, San Pietro Viminario, Battaglia Terme, Ospedaletto Euganeo, Vo' Euganeo, ecc.).
Fui tra i primi iscritti e fondatori del Partito Democratico di Monselice.
Nel 2009 il Gruppo Civico di Baone mi chiese di ripresentarmi a Baone dove riuscimmo, in controtendenza con tantissimi altri Comuni, a vincere nuovamente contro PDL e Lega e UDC.
Successivamente riuscimmo a siglare un protocollo con Regione e Parco Colli per il risanamento del Monte Cero, uno dei monti più compromessi della Regione per l'esistenza di numerosissimi impianti radiotelevisivi abusivi (26 tralicci abusivi con relative 35 TV e 22 Radio). Il Protocollo si sta, non senza difficoltà, realizzando e sarà un esempio unico a livello regionale di risanamento ambientale e sanitario.
Un'altra battaglia che mi sta tuttora impegnado moltissimo è quella condotta a fianco dei Comitati dei cittadini contro il Revamping Italcementi di Monselice.
E' principalmente una battaglia per uno sviluppo economico futuro coerente con l'istituzione del Parco dei Colli Euganei.
Fui candidato alla segreteria provinciale del Partito Democratico durante il congresso del 2010 costituendo un gruppo di iscritti trasversale rispetto alle collocazioni congressuali nazionali (bersaniani, franceschiniani, mariniani) che chiamammo PD Nuovo Percorso.
Un gruppo che si batte per la democratizzazione del Partito, per una maggiore autonomia territoriale, per una rappresentanza istituzionale sia della città di padova, che della sua provincia, per una attenzione vera per i temi dell'ambiente e della salute, per una politica di aiuto e solidarietà verso le fascie più deboli della popolazione, per la programmazione di uno sviluppo economico ed occupazionale sostenibile e compatibile con la tutela e il rispetto del nostro territorio e del nostro ambiente.
Dopo esserci impegnati tantissimo per le primarie aperte a iscritti ed elettori per la scelta dei parlamentari, che altrimenti con il Porcellum resterebbe in capo al Segretario del Partito, diamo vita ad una nuova trasversalità dove ci ritroviamo (bersaniani, puppatiani, renziani) in un programma e in un candidato che rappresenti Padova e la sua Provincia per partecipare alle primarie del 29 dicembre 2012.
Il mio mandato di Sindaco di Baone cesserà nel 2014 ma non dovrò dimettermi causando nuove elezioni comunali nel caso che le primarie per il prlamentari ci diano delle possibilità poichè la carica di parlamentare non è incompatibile per i Sindaci dei Comuni con popolazione sotto i 5000 abitanti.
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