giovedì 22 marzo 2012

NON MODIFICARE L'ART.119 COST. IN MANCANZA DI UN GOVERNO EUROPEO DEMOCRATICAMENTE ELETTO DAI PROPRI CITTADINI


Le modifiche degli articoli 81 e 119 della Costituzione, che stanno per essere approvate dal Parlamento Italiano, pongono delle limitazioni non trascurabili alla sovranità  del nostro Paese.



Subordinare l’autonomia economica di Comuni, Province e Regioni all’”osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall’ordinamento dell’Unione Europea” rischia di limitare la crescita economica. In particolare si ritiene che far dipendere le possibilità di spesa dei singoli Comuni dagli equilibri di bilancio regionali, penalizzi i Comuni virtuosi ostacolandone gli investimenti per il territorio ( “… a condizione che per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l’equilibrio di bilancio…” art.119, comma 6).



E’ vero che la nostra Costituzione ha consentito fin dal primo momento la possibilità  di una  limitazione della sovranità  italiana per effetto della collaborazione con gli altri Pesi europei. Ma è vero pure che questa collaborazione era intesa allora, “nello spirito di Ventotene“, per favorire la creazione di una federazione fra gli Stati europei. Allo stato attuale, però, il Parlamento Europeo non è ancora dotato di nessuno strumento esecutivo.



E’ sconcertante vengano accettate dal nostro Parlamento modifiche così sostanziali della nostra Costituzione in mancanza di una struttura realmente federale dell’UE. Queste modifiche, in effetti, potrebbero essere fatte se, e solo se, si trattasse di cedere sovranità  ad una federazione sovrana, e quindi derivassero direttamente dalla volontà dei cittadini degli stati membri, attraverso delle scelte elettorali.



Ed è anche inaccettabile che queste modifiche costituzionali vengano approvate facendone passare in sordina il significato e gli effetti che rischiano di produrre.
Inoltre scelte così importanti per il nostro Paese dovrebbero essere preventivamente discusse ad ogni livello territoriale del nostro Partito.
Chiediamo quindi che i Parlamentari italiani del PD, in mancanza di un Governo europeo democraticamente eletto dai propri cittadini, rifiutino l’approvazione di queste modifiche.

PD NUOVO PERCORSO

Nilo ANDRETTA
Paolo CONCONI
Andrea DREZZADORE
Nicoletta PANNOCCHIA
Ettore PERRELLA
Filippo RIZZATO
Francesco CORSO 

4 commenti:

  1. Gli americani stampano dollari a go go da 20 anni, e non hanno più inflazione di noi. I tedeschi, ancora ossessionati dal “Complesso di Weimar”, hanno imposto a tutta l’Eurozona un EURO che non è una moneta stampabile dal nulla come tutte le altre, ma un “titolo” da COMPRARE sul mercato. Così a noi il “nostro” euro costa lacrime e sangue, mentre gli americani e tutti gli altri si comprano gli euro (e quindi i nostri beni) pagando con la loro carta straccia. I nostri politicanti non hanno neppure una vaga idea di questa aberrazione strutturale, e votano a cuor leggero lo smantellamento della Costituzione che invece è l’ultimo baluardo contro questo suicidio di massa. Giaretta, Bindi, Miotto, Naccarato... se ci siete battete un colpo!

    RispondiElimina
  2. Ci sono un Greco, un Tedesco, un Americano e un Italiano.
    Il Greco pensa: "maledetto crucco e il suo euro: mi frega l'impiego, mi fa patire la fame, e lui intanto si compra le mie isole e i miei porti...".
    Il Tedesco pensa: "maledetto yankee e il suo dollaro: a me gli euro costano sangue, e lui coi suoi dollari di carta straccia mi ha battuto nell'asta per quella splendida isoletta greca che mi piaceva tanto...".
    L'Americano pensa: "noi saremo anche ignoranti, ma finché questi grandi filosofi di europei si fanno fregare da specchietti per allodole come "rating" e "spread", evviva l'ignoranza!...".
    L'Italiano pensa: "io già lavoro quanto basta per godermi le mie isole. Mo' mi ristampo la mia liretta, e ti frego pure 'sto furbacchione di americano..."

    Meditiamo, gente, meditiamo. E incazziamoci coi tecnocrati dell'euro !

    RispondiElimina
  3. Spunti di riflessione per tutti noi, e specialmente per i nostri Parlamentari.

    1)Domanda: perché l'Argentina ha inflazione al 30% e gli USA no?
    Mia risposta: perché gli USA hanno le portaerei e l'Argentina no ! .... qualsiasi altra spiegazione economica, monetaria, finanziaria, tecnologica, energetica, politica (in senso corrente, cioè di politichetta fatta da politicanti), etc. si rivela parziale ed insufficiente. Infatti, gli USA che stampano dollari a go go da 20 anni senza avere inflazione, non sono forse la prova provata delle teorie neo-monetarie? Ma allora perché i teorici neo-monetaristi sono emarginati negli stessi USA, se espongono una teoria così lapalissiana? Risposta: perché agli USA conviene predicare secondo il neo-liberismo e razzolare secondo il neo-monetarismo. L'euro è l'esempio "vivente" del contrario, la prova provata che la "mano invisibile dei mercati" è la più colossale bufala della storia umana, la vera "mano invisibile" che conta è quella che sta dietro la schiena con una pistola carica...

    2) Domanda: se per ipotesi tutta l'Eurozona fosse economicamente forte e politicamente unita sotto la Germania, e come sua moneta sovrana avesse il marco tedesco, e avesse come Ministro delle Finanze un neo-monetarista ferreo, che succederebbe?
    Mia rispopsta: gli USA ci bombarderebbero (o, più sofisticatamente, ci infiltrerebbero di terrorismo al punto che li supplicheremmo di venirci a colonizzare coi loro marines e coi loro dollari)...

    Morale: il POTERE è POTERE e basta. L'ultima risorsa del POTERE è la forza militare. Perciò il POTERE sta a Washington, Pechino e Mosca (qualcuno si illudeva di mettere da parte il buon Putin?). Il POTERE non sta né a Berlino né a Bruxelles. Finché può, e specialmente in Europa, il potere usa i MEDIA e lo SPREAD invece delle portaerei, così noi gli diciamo pure "com'è umaaaanooo leeeeiiiiii...."...

    RispondiElimina
  4. Rilancio la discussione postando un interessante articolo:

    http://internetepolitica.blogosfere.it/2012/04/pareggio-di-bilancio-premi-nobel-contrari-ecco-la-lettera-a-obama.html

    RispondiElimina